Phishing e non solo. Scopriamo qualche numero di Internet per capire anche quale sia il giro di affari delle truffe online
Internet non è solo parte del mio lavoro ma anche un mondo che mi piace studiare e un paio di giorni fa ho visto un programma su un notissimo network internazionale che ha snocciolato dei numeri impressionanti. Ne prendo spunto per parlarne tra noi a proposito di phishing e frodi online.
I numeri si riferivano agli Stati Uniti, ma come sapete noi europei non ci discostiamo molto in termini di utenti collegati alla rete.
Dunque, lo sapevate che i truffatori inviano nei soli USA qualcosa come 156 milioni di e-mail per phishing e inseriscono innumerevoli annunci fasulli per vendere beni online?
A queste mail circa 80.000 persone “abboccano” ogni giorno, per una frode stimata in 50 miliardi di dollari l’anno.
Il documentario, che è di un paio di anni fa, collocava un Paese dell’Est al primo posto nelle truffe per aste online e il gigante Ebay tramite personale specializzato ha scoperto che il cuore pulsante di queste organizzazioni criminali (non saprei definirle altrimenti) è in una piccola cittadina.
Considerate che in questa località ci sono ben 57 uffici della Western Union, dove dei corrieri assoldati per questo scopo si recano ogni giorno, anche più volte al giorno, a ritirare i soldi che le ignare vittime spediscono credendo di aver comprato l’oggetto dei loro desideri.
Ma non c’è alcun oggetto e i loro soldi svaniscono nel nulla perché è difficilissimo rintracciare i truffatori dato che praticamente non lasciano tracce agendo con pc e cellulari. Nel 2010 ne sono stati arrestati circa 200 ma capirete che a fronte di numeri così impressionanti è meglio iniziare a difenderci con precauzioni che sono facili da attuare. Io stessa compro molte cose online e seguo queste regole:
1) preferisco comprare da venditori professionali di cui controllo accuratamente i feedback (pareri delle persone che hanno già comprato da loro);
2) scelgo sempre un pagamento sicuro tipo Paypal in modo che in caso la merce non mi arrivi posso recuperare il mio denaro. E ricordate che pagare con bonifico o facendo ricariche su carte prepagate non è assolutamente sicuro;
3) se acquisto da un privato e non è disponibile il pagamento con Paypal allora scelgo di recarmi di persona. Anche qui usate il buonsenso e scegliete magari un posto centrale e frequentato.
Ultima curiosità che ho appreso seguendo quel programma.
Lo sapete quali sono le due password più usate?
Risposta: 123456 e password
Ma si può? 😄
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Fonte : Agente Lisa