Nel suo Build 2017, conferenza annuale dedicata agli sviluppatori organizzata a Seattle, Microsoft ha annunciato le sue novità ed i suoi progetti, tutti incentrati sullo sfruttamento dell’intelligenza artificiale sia per i nuovi servizi cloud (che supportano gli sviluppatori nell’aggiornamento delle App esistenti) sia per servizi di IA in grado di comprendere ed interagire con l’uomo e che permettono di creare applicazioni intelligenti.
Satya Nadella, Executive Vice President di Microsoft, annunciando i 500 milioni di utenti attivi mensili raggiunti dall’azienda, ha spiegato come Windows, Azure ed Office siano capaci oggi di offrire ai developers più di un miliardo di chance per l’innovazione.
La novità più sorprendente? Un software capace di analizzare i sentimenti delle persone presenti in un video: un programma venduto esclusivamente alle forze dell’ordine.
Si chiama Video Indexer, più avanti vi spiegheremo in che consiste.
Microsoft e la nuova era intelligente
Dal cloud all’edge, Microsoft consentirà a chiunque di concretizzare nuovi traguardi grazie all’intelligenza artificiale.
Per esempio, la nuova tecnologia Azure IoT Edge sarà in grado di espandere l’intelligenza del cloud computing ai dispositivi edge. Si tratta di estensioni di Microsoft Graph che fondono gli insight del mondo lavorativo con quelli dei device e dati contestuali del mondo fisico.
Questa tecnologia consente di eseguire ricerche nel mondo reale come nel mondo informatico e digitale.
I nuovi servizi cloud di Microsoft
Microsoft ha creato da zero Azure Cosmos DB per potenziare i servizi cloud: rappresenta il primo servizio di banca dati multimodale a diffusione globale che assicura uptime, efficienza e latenza di 1 millisecondo al 99%.
E’ stato presentato anche lo strumento Managed Instance che semplifica il processo di migrazione banche dati che consentiranno ai clienti dei server SQL e Oracle di trasferire dati più facilmente e di aggiornare velocemente le applicazioni.
Microsoft Azure resta il cloud privilegiato per l’espansione mondiale, a cominciare dal Canada: è questo il cloud sfruttato da DocuSign per elaborare enormi quantità di operazioni digitali (300.000 aziende, oltre 200 milioni di utenti in 188 Paesi sparsi nel mondo).
Le novità Microsoft per gli sviluppatori
Microsoft ha spiegato agli sviluppatori i suoi progetti per consentire loro di connettersi con i clienti Office 365 nel globo.
Tutti gli sviluppatori potranno pubblicare per Microsoft Teams, nuovo ambiente di lavoro che ha come base Office 365, e sarà loro permesso di aggiungere nuove funzioni alle applicazioni.
Le App in Teams saranno reperibili più facilmente dagli utenti grazie ad un nuovo sistema.
Le nuove API di Microsoft Graph messe a disposizione dei developers permetteranno loro di accedere ai dati di Office 365 per sviluppare App più intelligenti.
L’intelligenza artificiale viene offerta a tutti nei settori ottico, cognitivo, linguistico e di ricerca grazie all’abbinamento del cloud e dell’IA Microsoft con nuovi strumenti di deep learning.
Presentation Translator consente la traduzione in tempo reale in varie lingue di qualsiasi presentazione: ancora in fase sperimentale, questo translator connette l’applicazione di Office a Microsoft Translator Live, servizio di traduzione automatica.
Visual Studio 2017 per Mac darà modo ai developers di lavorare anche su computer della concorrenza o di spostarsi tra ambienti Windows e Mac con continuità.
Entro quest’anno molti prodotti e servizi – tra cui Office 365, Dynamics 365, Microsoft Teams, Microsoft Graph, Sentiment Analysis e Cortana Skills (col suo Invoke, sepaker intelligente) – saranno integrati in una piattaforma di gestione vendite che trasformerà qualsiasi dispositivo collegato in un assistente virtuale con intelligenza artificiale.
I servizi cognitivi via cloud
Tra i servizi cognitivi disponibili tramite cloud, le funzioni di intelligenza artificiale offerte da Microsoft vanno dal riconoscimento delle immagini alla comprensione linguistica, dall’analisi dati al machine learning.
Abbiamo già parlato di Presentation Translator, ma le novità sono anche altre: Custom Vision Service, Custom Decision Service, Bing Custom Search e Video Indexer.
L’obiettivo più ambito da raggiungere riguarda l’applicazione dell’intelligenza artificiale alla gestualità.
Tra le tante novità, in questo senso, ci ha colpito Video Indexer. Scopriamo di che si tratta.
Video Indexer: la scansione dei sentimenti umani
Con Video Indexer Microsoft ha sviluppato uno strumento che esamina i video senza guardarli allo scopo di analizzare massicce quantità di video in pochissimo tempo per poterli ricercare ogni volta che serve.
Video Indexer sa anche identificare volti, ricercare per keywords, riconoscere il testo di una clip, evidenziare il testo e tradurre le voci in didascalie traducibili in 8 lingue diverse.
La virtù più incredibile di questo scanner riguarda la capacità di individuare i sentimenti dei soggetti presenti in un video attraverso l’analisi delle espressioni facciali, del tono della voce. Riesce a suddividere i sentimenti delle persone in base a ciò che, di volta in volta, provano nei vari minuti del video.
Lo scanner esegue una sorta di report esaminando i vari momenti sentimentali delle persone analizzate. Video Indexer è in grado di ‘scansionare’ un filmato di 45 minuti nel giro di 4-5 minuti.
Google ha un programma simile a questo.
Microsoft ha dichiarato che l’utilizzo di un software del genere non è destinato ai consumatori ma a forze dell’ordine, enti governativi, grandi aziende. Una sorta di macchina della verità intelligente?