Arriva il braccialetto che vi da la scossa se spendete troppo

Siete drogati di shopping e cercate un modo che non vi faccia sperperare tutti i vostri guadagni? Bene da oggi in vostro aiuto arriva Pavlok; un braccialetto che vi dà la scossa se spendete troppo. Questo particolare braccialetto è stato presentato qualche mese fa dall’azienda Intelligent Environments.

Si tratta di un dispositivo che una volta indossato dall’utente, è in grado di rilasciare una scossa elettrica da 340 volt, nel caso in cui la persona dovesse spendere troppo. È già possibile acquistare Pavlok tramite il sito internet ufficiale del progetto, al costo di 120 sterline che equivalgono circa a 160 euro.

Da cosa deriva il nome del dispositivo

Come sicuramente molti di voi avranno immaginato, il nome del braccialetto deriva da uno studio di Ivan Pavlov. Esso fu uno dei primi ricercatori a dimostrare come i comportamenti della gente possono cambiare se sottoposti a punizioni oppure a premi. Ed è proprio da questo studio che nasce il progetto di questo braccialetto.

Esso fu inizialmente progettato allo scopo di togliere alla gente delle brutte abitudini; come per esempio l’abitudine del fumo, quella di mangiarsi le unghie o di passare troppo tempo davanti ai videogiochi. Adesso il braccialetto è stato modificato introducendo cosi anche questa nuova funzione che permette a coloro che lo comprano, di collegarlo al proprio conto corrente bancario. In questo modo il dispositivo farà partire una scossa elettrica ogni volta che si spende troppo denaro e il conto scende sotto la soglia pre stabilita.

Ecco cosa dicono gli sviluppatori a riguardo

La squadra di sviluppatori che ha realizzato il braccialetto, ci tiene ad evidenziare che la scossa erogata dal braccialetto è minima e non comporta ne forti dolori ne tanto meno bruciature. Nonostante ciò la gente invita coloro che lo comprano a consultare un medico sia prima che durante l’utilizzo del dispositivo.

L’idea di collegare il braccialetto direttamente al conto corrente, è frutto di una ricerca svolta dall’azienda stessa. Secondo questa ricerca, circa un terzo dei giovani britannici spende i soldi senza preoccuparsi affatto di quanto denaro ci sia all’interno del conto. Fanno dunque spese folli senza la minima preoccupazione. Ad incentivare poi lo sperpero di denaro ci sarebbero anche i mezzi per cui si può usufruire del denaro virtuale come ad esempio le carte di credito, Apple pay, ecc.

 

 

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