“Hai voluto la bicicletta? E ora pedali”. Mai detto fu più azzeccato per descrivere la cyclette-lavatrice. Se l’idea di faticare e sudare sulla cyclette non vi ha mai entusiasmato oggi potrete sfruttare in maniera positiva l’energia prodotto mentre si pedala.
Bike Washing Machine è il nome della cyclette-lavatrice, ideata direttamente da un gruppo di studenti cinesi della Dalian National University, partendo dal presupposto che il bucato e l’esercizio fisico sono attività da compiere almeno una volta alla settimana.
Al posto del volano centrale la cylcette-lavatrice ha un cestello per contenere il bucato e ai pedali è collegato un generatore.
Il funzionamento della cyclette-lavatrice è molto semplice: dopo l’apertura dell’oblò, basta caricare i panni, l’acqua e il detersivo e cominciare a pedalare. Basta pedalare è il bucato uscirà completamente pulito. Durante la pedalata, infatti, il cestello ruota come quello di una lavatrice tradizionale.
Per il risciacquo basta svuotare l’oblò dai liquidi di lavaggio e inserire acqua pulita, mentre per la centrifuga basta eliminare tutta l’acqua presente all’interno.
L’obbiettivo di questa particolare cyclette-lavatrice è quello di sfruttare solamente l’energia motrice delle nostre gambe in modo da ridurre i costi elevati dell’elettricità. Per questo potrebbe essere particolarmente utile in tutte quelle zone del mondo dove l’lelettricità è costosa o manca del tutto.
Durante il lavaggio, infatti, il generatore interno permette anche di ricaricare piccoli dispositivi come i cellulari o batterie per la notte.
Il successo della Bike Washing Machine al momento è legato solo al progetto eppure sta letteralmente spopolando sul web. Il costo dell’attrezzo però non è ancora noto nonostante il successo del prototipo.