La Dottoressa Silvana Mari, credente convinta (nota ai più per la lotta contro i gay) elenca 1 10 motivi per cui si schiera per Charlie

“In ordine crescente.
Sospendere la patria potestà ai genitori per il bene del minore è un atto non così eccezionale. Viene sospesa per 24/48 ore quando i figli dei Testimoni di Geova hanno bisogno di trasfusioni. In molte nazioni è vietato ai genitori di sottoporre le bambine a mutilazioni genitali.
Perché ci stiamo mobilitando per Charlie?
Charlie ha due patologie gravissime: la patologia genetica mitocondriale e un danno cerebrale grave dovuto a una serie di crisi epilettiche. I medici inglesi stavano già concordando di mandarlo negli USA a tentare una terapia completamente sperimentale, perché è ovvio, perché i medici inglesi , pediatri e anche bravi , hanno loro per primi accettato il concetto che , perso per perso, tanto vale tentare. Vorrei sottolineare questa frase: che vale la pena di tentare la terapia degli USA è stato detto dagli stessi medici. Ora è evidente che i genitori non molleranno e che anche noi non molliamo.
Mentre si aspettava in permesso di sottoporre un bimbo a una terapia sperimentale, Charlie ha avuto una tale serie di attacchi epilettici da averne danni cerebrali. Mi fermo un attimo sui danni cerebrali. Sicuramente ci sono, ma non esistono certezze. Una bimba, Elisa, molto nota su questa pagina, nata di 800 gr, a causa di una ipoglicemia prolungata, ha avuto una leucodistrofia cerebrale. Le era stato diagnosticato, con molta sicurezza, una patologia multipla con deficit grave cognitivo, paralisi e crisi epilettiche. Non ha nulla di questo. Il cervello è plastico. A questo punto i medici hanno ritenuto che la cosa migliore per lui fosse lasciarlo andare. La rianimazione ha modificato tutta la medicina , e anche l’etica . Se non esistesse il respiratore cui è attaccato, Charlie sarebbe morto mesi fa, quindi i medici lo hanno salvato e hanno prolungato la sua vita. Perché hanno deciso li lasciarlo andare con tale fermezza da levare la potestà ai genitori? Perché i genitori si oppongono? E perché noi ci siamo schierati?
1) Ci siamo schierati perché Charlie è carino. Non è una battuta. Dà l’impressione di un bimbo che dorma. Non vediamo nel suo viso i segni della sofferenza. le persone sofferenti hanno un aspetto diverso, ovviamente. La mancanza di forza muscolare di Charlie fa sì che anche i muscoli mimici non siano contratti. Il risultato è un visetto angelico che sembra dormire beatamente. Noi abbiamo l’impressione di un bimbo che dorme, ma è comprensibile che la stessa fortissima impressione, di angioletto che dorme, la abbiano la madre e il padre, un angioletto che dorme che non è possibile non abbia speranza.
2) Ci siamo schierati perché non abbiamo capito cosa sta succedendo. Charlie soffre o no? Perché questo é un punto fondamentale.
Vogliono lasciarlo andare perché soffre o perché la sua vita non vale la pena di essere vissuta?

Pubblicato da Mary Ciavotta

Maria Ciavotta è social media marketing manager ed editrice dei siti wdonna.it e piattifacili.com.

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